Due eventi in un'unica grande
manifestazione agonistica per richiamare l'attenzione sul fiume
Tevere. Sono state presentate oggi a Roma la prima edizione
della Rome Canoe Marathon - Pagaiando per l'ambiente e
contestualmente il Tevere Day. Una giornata di sport e ambiente
che si svolgerà il 27 ottobre.
Promossa dalla Federazione italiana canoa kayak e
dall'Associazione Museo del Tevere, la manifestazione ha
l'obiettivo di salvaguardare e valorizzare il fiume della
Capitale. La presentazione oggi al salone d'Onore del Coni:
"Andare sul Tevere con una pagaia - ha dichiarato il presidente
del Coni Giovanni Malagò - è l'esempio per antonomasia del
rispetto per l'ambiente. Oggi è quasi impossibile affrontare
argomenti, a qualsiasi livello, senza non dover tenere conto
della parola 'ambiente'. Ovunque c'è almeno un paragrafo sulla
sostenibilità: è anche e soprattutto ambientale".
La Rome Canoe Marathon sarà il più grande evento in canoa
ospitato dalla città di Roma negli ultimi dieci anni, che
chiamerà a raccolta tutti gli appassionati degli sport della
pagaia sulle acque del Tevere, senza dimenticare la vocazione
'green' per un evento totalmente 'plastic free' che ha ricevuto
il patrocinio del ministero dell'Ambiente e della Tutela del
Territorio e del Mare.
"Vogliamo riqualificare l'immagine del Tevere e riportare
l'attenzione sul fiume che scorre nel cuore della Capitale - ha
specificato il presidente della Fick Luciano Buonfiglio -
richiamando l'attenzione dei romani. Una manifestazione che sia
agonistica ma che abbia un contorno ambientale. Ci aspettiamo
non meno di mille imbarcazioni con pagaia". La gara prenderà il
via da Castel Giubileo per concludersi a Castel Sant'Angelo, nel
cuore della Capitale. Un percorso di 14 chilometri per qualsiasi
tipo di imbarcazione a pagaia: canoe, kayak, sup, dragon boat e
gommoni da rafting. Previsto anche un percorso più breve per gli
amatori con partenza da Ponte Milvio.
Accanto alla Rome Cane Marathon, nasce il Tevere Day,
promosso e organizzato dall'Associazione Museo del Tevere,
associazione voluta dai cinque circoli remieri storici della
Capitale: "Un Museo del Tevere - le parole del presidente
dell'Associazione omonima, Alberto Acciari - non può che partire
dal territorio e dalla gente. Sono 37 fino ad oggi gli enti che
vi hanno aderito e crediamo che, assieme a loro, realizzeremo
una bellissima festa per il fiume e un sano futuro per il
Museo".
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