Ciclismo in lutto per la
scomparsa a 73 anni di Emilio Mistichelli, tecnico di lunga data
in diverse società marchigiane. L'uomo è morto la notte scorsa
all'ospedale di Senigallia (Ancona) dove era ricoverato.
Sportivo molto conosciuto, non solo nelle sue Marche, ha svolto
la sua carriera principalmente occupandosi dei giovani. Emilio
Mistichelli stava per cominciare una nuova stagione come
direttore sportivo della Sam Vitalcare Dynatek, formazione Uci
Continental. "Con la sua esperienza, ha sempre seguito i ragazzi
con dedizione, accompagnandoli nella loro crescita atletica e
umana - si legge in una nota della Federciclismo Marche che si
stringe alla sua famiglia. Oltre a svezzare tanti giovani
corridori marchigiani, Mistichelli ha avuto l'onore di dirigere
dall'ammiraglia anche Davide Rebellin nel biennio 2021-2022 ai
tempi della Work Service fino a quel drammatico 30 novembre 2022
in cui il campione veneto perse la vita in un incidente in
allenamento a Montebello Vicentino".
Era molto apprezzato per le sue doti umane, prima ancora che
sportive e manageriali. Lascia la moglie Palma, i figli Sara e
Marco, nipoti e parenti, che gli daranno l'ultimo saluto domani,
venerdì 28 febbraio, alle ore 15 alla chiesa della Pace di
Senigallia. Gli stessi familiari hanno voluto ringraziare il
personale del reparto di neurologia dell'ospedale di Senigallia
per le cure al 73enne "con professionalità, umanità e profonda
dedizione fino all'ultimo". La camera ardente è stata allestita
all'obitorio dell'ospedale civile senigalliese.
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