"I veri protagon;i;sti sono le
studentesse e gli studenti della nostra Università, che avevano
impelle;n;t;e; bis;o;gno di questa struttura. La riapertura
vuole anche rappresentare un punto di partenza per tanti altri
progetti, nell'ottica di un nuovo ruolo che l'Adsu deve
svolgere, al di l;à; dei compiti più prettamente amministrativi.
Questa sede sarà ora a disposizione non solo di tutta la
popolazione studentesca, ma anche delle associazioni e realtà
cittadine, nel cuore del polo universitario di Coppito.
L';A;quila deve sempre ;di ;più affermarsi come città
universitaria, piena di giovani, come una città faro della
cultura, della formazione e dell'inclusione".Così il presidente
dell'Azienda agli studi universitari (Adsu) dell'Aquila, Eliana
Morgante, ieri sera nella cerimonia della riapertura del centro
polivalente 'Canada', all'Aquila, nella frazione di Coppito,
ritenuto essenziale per i servizi ricreativi, sportivi e
culturali ai giovani universitari.
All'evento terminato a tarda sera all'insegna della musica e
il divertimento, dopo in programma ricco di appuntamento tra cui
tornei di matematica e scacchi, hanno partecipato diverse
centinaia di studenti.
Ha detto nel suo intervento il rettore Alesse: "voglio
innanzitutto ringraziare gli studenti qui presenti;: ;se sono
così numerosi, significa che questo luogo, questo centro
polivalente è per loro importante;, è già nel loro cuore;. Del
resto è posizionato nel baricentro demografico della nostra
Università, in un bacino di 9mila studenti, a; ;cui si aggiunge
il polo ospedaliero e la scuola; sottufficiali; della Guardia di
finanza. ;Ora il ;';Canada;'; potrà tornare ad ospitare corsi di
formazione, ;e ;c'è una bellissima sala studio che era ;davvero
e ;necessaria e urgente;,; per decongestionare quell;e che
avevamo fino ad ora a disposizione".
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