Venerdì 16 e sabato 17 giugno,
l'Aula "Alessandro Clementi" del Dipartimento di Scienze Umane
dell'Università degli Studi dell'Aquila, ospiterà un convegno
nazionale dal titolo 'La Salute mentale nei giovani: interventi
precoci transdiagnostici e multiprofessionali', organizzato
dall'Univaq e dal Dipartimento di Medicina clinica, sanità
pubblica, scienze della vita e dell'ambiente, insieme
all'associazione Smile Onlus Rocco Pollice, con il patrocinio di
alcune tra le principali società scientifiche del Paese, oltre
che dai rispettivi Ordini professionali del territorio.
I saluti istituzionali saranno portati dal direttore del
Dipartimento, Guido Macchiarelli, dal rettore, Edoardo Alesse,
dal sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi, dal presidente
dell'Ordine dei Medici della provincia dell'Aquila, Maurizio
Ortu, e dal presidente dell'Ordine Psicologi d'Abruzzo, Enrico
Perilli. In collegamento virtuale, porterà il suo saluto anche
la presidente della Società italiana di Psichiatria, Emi Bondi.
Nell'ambito del convegno, che vede quale responsabile
scientifica la professoressa Rita Roncone, relatori
affronteranno un tema delicato come quello della sofferenza
mentale di adolescenti e giovani adulti che vivono
frequentemente situazioni di disagio psichico.
Tale disagio può assumere forme "più silenziose", come ritiro
sociale, l'uso problematico dei social media e dei videogames,
l'autolesionismo o forme più "rumorose e pericolose", come l'uso
di violenza verso l'altro o l'abuso di droghe e sostanze.
Nell'affrontare e superare i normali compiti evolutivi, che
derivano dall'interazione tra la maturità fisiologica, lo
sviluppo di nuove capacità cognitive e relazionali, le
ambizioni, l'insieme di richieste, influenze e norme sociali, i
giovani di oggi sono chiamati a far fronte ad un futuro che
sembra essere sempre più incerto e poco rassicurante. "Risulta,
pertanto, fondamentale l'identificazione precoce di fattori di
vulnerabilità nei giovani", ricordano gli organizzatori.
Durante il convegno verrà dato un riconoscimento alla carriera
al professore emerito di Psichiatria, Massimo Casacchia.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA