ROMA - Il cinema tunisino, passato e presente, sarà presente alla 20esima edizione del festival del cinema 'Panorama des Cinémas du Maghreb et du Moyen-Orient (PCMMO), previsto dal 1mo al 14 aprile in Francia, con un programma diversificato che comprende opere emblematiche del patrimonio cinematografico tunisino e produzioni contemporanee.
L'edizione di quest'anno si concentrerà sulla Palestina, con la proiezione di due film del regista Rashid Masharawi, ospite d'onore del festival e figura di spicco del cinema palestinese contemporaneo per il suo contributo artistico e il suo impegno nella promozione del cinema palestinese, scrive l'agenzia Tap.
Il programma include una proiezione speciale intitolata 'Les Actualités d'Albert Samama-Chikli, pionnier du cinéma tunisien' (Le notizie di Albert Samama-Chikli, pioniere del cinema tunisino) con una proiezione di cortometraggi d'archivio seguita da un concerto condotto dal musicista Jasser Haj Youssef. Questa proiezione mette in risalto il lavoro di Albert Samama-Chikli (1872-1934), ritenuto colui che ha introdotto la cinematografia in Tunisia nel 1896. Il programma presenta una serie di documentari, che offrono una visione unica della Tunisia dell'epoca, tra il 1910 e il 1920. Il lungometraggio "Aicha" di Mehdi M. Barsaoui, una coproduzione tra Tunisia, Francia, Italia, Arabia Saudita e Qatar, sarà proiettato durante la settimana dal 9 al 15 aprile.
Il Panorama des cinémas du Maghreb et du Moyen-Orient è un festival cinematografico che si tiene ogni anno in Francia, principalmente nella regione di Parigi. Creato nel 2006, si propone di mettere in luce la ricchezza e la diversità delle produzioni cinematografiche del Maghreb e del Medio Oriente, con proiezioni di lungometraggi e cortometraggi, anteprime, dibattiti e incontri con i registi.
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