PALERMO - Da più di cinquecento anni una piccola parte del territorio del Marocco è dominio della Spagna: è l'enclave di Melilla. In passato rappresentava un luogo di passaggio non troppo complicato per coloro che dall'Africa volevano raggiungere l'Europa, ma da qualche anno i controlli sono diventati molto più severi. Così davanti alla frontiera sbarrata sorgono gli accampamenti dei migranti. "La terra sospesa" è il titolo del reportage che aprirà la prossima puntata di Mediterraneo domenica 30 marzo alle 12,25 su RaiTre.
Poi si andrà alla volta di Malta, sulle tracce di un mistero che ha più di cinquemila anni, quello di sette templi megalitici. Nonostante continui studi e ricerche, rimangono ancora irrisolte molte questioni: chi li costruì, in che modo, per quali usi. Quindi in Corsica per una visita al mercato settimanale di Bastia, cuore popolare della città. Un'atmosfera tipica mediterranea, tra merce di ogni tipo e un grande fermento. Infine si tornerà in Andalusia, nel meraviglioso giardino dell'Alhambra di Granada.
Mediterraneo è una rubrica storica della TgR Rai, arrivata alla 33esima stagione. Viene realizzata a Palermo dalla TgR Sicilia in collaborazione con le altre testate Rai, con le sedi di corrispondenza estere e con il canale francese France 3. La delega TgR per Mediterraneo è del condirettore Roberto Gueli, caporedattore Rino Cascio, curatore Nicola Alosi, in redazione Vicky Sorci. L'edizione è di Emanuele Guida e Antonio Prestigiacomo.
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