Nel solo mese di marzo, il numero di arrivi registrati dal Mediterraneo centrale è diminuito di tre quarti rispetto all'anno precedente. Le cattive condizioni meteorologiche, spiega l'Agenzia Ue, sono state tra i fattori alla base di questo calo. Il Mediterraneo orientale e l'Africa occidentale sono le rotte più trafficate quest'anno, con 9.630 e 9.200 arrivi tra gennaio e marzo. Sulla rotta della Manica, il numero di migranti che hanno tentato di attraversare il Regno Unito è diminuito del 4% rispetto all'anno scorso, con rilevamenti leggermente superiori a 11.200.
Secondo Frontex le principali nazionalità dei migranti irregolari finora quest'anno sono state afghani, maliani e bengalesi. "Affinché la protezione delle frontiere funzioni, dobbiamo rafforzare la nostra cooperazione con i Paesi terzi.
Prevenire i viaggi pericolosi significa salvare vite umane. È proprio questo l'obiettivo dei nostri accordi con i Paesi terzi.
E stanno avendo effetto" ha commentato su X il commissario europeo agli Affari Interni Magnus Brunner. (ANSAmed).
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