Al processo per l'omicidio dell'imprenditore Domenico Noviello il boss Giuseppe Setola, imputato dell'assassinio, ha detto di voler collaborare con la giustizia. Setola in videoconferenza ha detto: ''ho deciso di collaborare, il pm Milita venga da me già da stasera. Salvate la mia famiglia, altrimenti i Bidognetti li uccidono''.
Setola ha così cambiato idea rispetto a quanto aveva detto nella precedente udienza dello scorso 1 ottobre quando si era dichiarato colpevole dell'omicidio ma aveva aggiunto di non avere intenzione di collaborare. ''Io ci vedo benissimo - ha proseguito Setola, in riferimento ai suoi problemi di vista - mandatemi a prendere. Mi dispiace per Casal di Principe''. Setola ha poi revocato l'incarico all'avvocato Paolo Di Furia nominando un altro legale, Antonio Di Micco.
Setola ad altro imputato, Giovà malavita è finita - "Giovà, lo so che non sei d'accordo, ma la malavita è finita''. Lo ha detto il boss Giuseppe Setola rivolgendosi a un altro imputato, Giovanni Letizia, collegato anche lui in video conferenza nel processo Noviello. Durante l'udienza, infatti, Setola ha annunciato la sua intenzione di collaborare con la giustizia.
Pm, non sono sorpeso, il 13 ottobre nuovo esame - "Non sono sorpreso della decisione di Setola". Così il pm della DDA di Napoli Alessandro Milita ha commentato l'ultimo colpo di scena emerso oggi al tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) nel corso dell'udienza del processo per l'omicidio dell'imprenditore Domenico Noviello. Alla domanda dei cronisti su un eventuale incontro con il killer nel carcere di Milano-Opera, il sostituto della DDA ha risposto: "vedremo". Milita ha poi chiesto alla Corte d'Assise, presieduta da Maria Alaia, di disporre un nuovo esame di Setola; il collegio, dopo aver raccolto la netta opposizione degli avvocati degli altri imputati, ha ammesso un nuovo esame del capo dell'ala stragista dei Casalesi per il prossimo 13 ottobre.
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