/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Agguato davanti scuola, altri arresti

NAPOLI

Agguato davanti scuola, altri arresti

Vittima fu uccisa davanti a nipotino e a poca distanza da scuola

NAPOLI, 25 novembre 2019, 09:19

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Sono scattati altri due arresti per l'omicidio di Luigi Mignano, l'uomo che lo scorso 9 aprile 2019 fu ucciso mentre stava accompagnando il proprio nipotino a scuola, nel rione Villa di Napoli. I Carabinieri e la Polizia hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di Giovanni Salomone e Giovanni Borrelli.
    Le indagini coordinate dalla Dda e scattate subito dopo l'agguato compiuto davanti a bambini e genitori, avevano consentito di fermare già il 4 maggio sette persone, elementi apicali ed affiliati al clan D'Amico, articolazione del gruppo Mazzarella operante nel quartiere di San Giovanni a Teduccio.
    Gli arresti di oggi hanno ricostruito in maniera definitiva tutte le fasi dell'azione, che va ricondotta nell'ambito della contrapposizione tra i clan Mazzarella e Rinaldi, per il controllo delle attività illecite nell'area orientale del capoluogo campano.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza