Il
sindaco di Castellammare di Stabia (Napoli), Gaetano Cimmino, è
stato contestato durante la manifestazione degli "Invisibili"
che anche i commercianti della Confocmmercio stabiese hanno
tenuto nella piazza centrale della città. ''No alla zona rossa''
è stato l'urlo degli esercenti, circa duecento persone, che
hanno ascoltato l'annuncio del primo cittadino stabiese al quale
avevano chiesto di farsi portavoce per sostegni e maggiori
aperture rispetto alle norme restrittive per arginare il
contagio del coronavirus. Il presidente dell'Ascom cittadina
aveva rappresentato la sofferenza economica di centinaia di
famiglie colpite dalla crisi scaturita dalla pandemia, dalla
difficoltà di prevedere un Natale sereno, ''con i magazzini
pieni di merce che potrebbe restare invenduta e il rischio che
molti di noi falliranno''.
Subito dopo, ha preso la parola il sindaco Cimmino che ha
rappresentato la propria preoccupazione per l'aumento
esponenziale dei contagi in città, per il quale non vede altro
rimedio se non quello di istituire in città la zona rossa, per
la quale, nei prossimi giorni scriverà al presidente della
Regione, Vincenzo De Luca. Oggi i contagi sono aumentati di
altri 55 e Castellammare di Stabia ha sfondato la quota di 800
cittadini positivi al coronavirus.
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