/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Al Teatro Serra di Napoli "Il mio amico D."

Al Teatro Serra di Napoli "Il mio amico D."

Il racconto di un ragazzo cresciuto nel mito di Maradona

NAPOLI, 26 ottobre 2022, 18:58

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Venerdì prossimo alle ore 21.00, il Teatro Serra di Napoli, (a Fuorigrotta, in Via Diocleziano 316, adiacente l'Osservatorio Vesuviano) inaugura la rassegna 'Campi ardenti' stagione teatrale 2022/23 con lo spettacolo "Il mio amico D" di e con Pietro Tammaro, adattamento e regia di Luca Saccoia.
    E' il racconto di un ragazzo, e con lui di un'intera generazione, cresciuta nel mito di Diego Armando Maradona, figura mitica, eppure terrena, segno di speranza di cambiamento e sogno di un futuro migliore per tutti i "fortunati ragazzi a colori degli anni '80".
    Si replica sabato 29 alle 21:00 e domenica 30 ottobre alle 18:00, con una festa in onore del compleanno del "Pibe de oro".
    Lo spettacolo usa come pretesto il calcio, l'amore e l'ammirazione per il mito di tutti i ragazzi nati alla fine degli anni '70: Maradona. Il pubblico in sala è proiettato in una sorta di immaginaria curva da stadio e il protagonista Mauro Manzo (Pietro Tammaro) rivive con leggerezza il sogno di un adolescente degli anni '80 che per somiglianza fisica pensa addirittura di essere Maradona, ma che guardando la realtà - ed il poco talento calcistico - finisce per desiderare di fischiargli almeno un calcio di rigore a favore. Il viaggio tra i ricordi è legato anche ad oggetti e personaggi simbolo di quel periodo (palloni, figurine, automobili ecc...) che diventano elemento scenografico in un immaginifico campo di giochi costruito dal protagonista in scena. "Il testo racconta l'infanzia di un ragazzino, in rapporto al mito di Maradona", spiega l'interprete, Pietro Tammaro.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza