E' stato conferito dall'università
degli Studi di Napoli Federico II il master Honoris Causa in
"Paesaggi a Rischio" al generale di Corpo d'Armata, comando
Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari dei Carabinieri
Antonio Pietro Marzo. Questa la motivazione: "Per le grandi
capacità organizzative e decisionali, nelle dinamiche di
salvaguardia del paesaggio e di tutela dei valori dell'ambiente,
dell'ecosistema e più in generale del patrimonio storico ed
ecologico".
Nell'Aula Magna Storica dell'Ateneo federiciano si è svolta
la cerimonia che ha visto il Rettore Matteo Lorito consegnare al
Generale la pergamena e il simbolo della Federico II.
Il master honoris causa proposto del dipartimento di
Architettura della Federico II, guidato da Michelangelo Russo,
evidenzia i ruoli particolarmente importanti rivestiti da
Antonio Pietro Marzo, che si è occupato di dinamiche di
salvaguardia del paesaggio, mitigazione dei rischi e
trasformazione compatibile dei territori. "Questo collegamento
tra il paesaggio come progetto e il paesaggio come cura
istituzionale, di cui il Generale Marzo è un altissimo esponente
per la sua carriera interamente protesa alla legalità, al
controllo e alla cura del territorio - spiega Russo - è per noi
un elemento molto virtuoso perché il paesaggio è l'identità del
nostro territorio regionale, ma anche delle comunità che lo
abitano quindi diventa un valore che deve essere al centro di un
progetto, non solo di ricerca, non solo formativo, non solo
collegato ad un progetto tecnico, ma anche una grandissima
attenzione e cura da parte delle istituzioni". "E' per me un
riconoscimento personale importante, un vanto, ma naturalmente
va a tutta l'arma dei Carabinieri e al comparto che ho l'onore e
il privilegio di guidare, quello delle unità forestali,
ambientali e agroalimentari - evidenzia il generale Marzo - Una
realtà unica in Europa e oltre, di alta specializzazione, che ha
una Polizia Ambientale ben strutturata ed efficace che si è
adeguata a quelle che sono le esigenze del territorio italiano,
bello ma fragile. Noi con la nostra attività quotidiana
garantiamo la difesa del territorio e soprattutto vogliamo
essere un riferimento per i cittadini".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA