/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Osservatorio Vesuviano, prosegue bradisismo ai Campi Flegrei

Osservatorio Vesuviano, prosegue bradisismo ai Campi Flegrei

Di Vito: "Terremoti meno frequenti, ma deformazione suolo c'è"

NAPOLI, 29 gennaio 2024, 17:46

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"La situazione attuale in fatto di bradisismo non è molto diversa da quella degli ultimi periodi.
    La deformazione del suolo nei Campi Flegrei con il bradisismo sta continuando, con una velocità minore e anche con una conseguente minore sismicità. Ma prosegue". Lo ha detto all'ANSA Antonio Di Vito, direttore dell'Osservatorio Vesuviano, a margine del convegno "Costruzioni in zona sismica: il caso dei Campi Flegrei".
    "Abbiamo in questi giorni - ha spiegato Di Vito - terremoti meno frequenti e meno energici ma questo ci aiuta solo a migliorare sempre di più quello che facciamo sul territorio nell'implementazione delle reti, della conoscenza, dei sistemi di trasmissione e anche nel creare ridondanza nei nostri sistemi di analisi e acquisizione dati".
    "Per questo abbiamo realizzato da poco anche un'altra sala di monitoraggio sul Vesuvio - ricorda direttore dell'Osservatorio Vesuviano - proprio per far sì che anche in caso di eventi eccezionali che possono compromettere la nostra capacità di lavorare a Fuorigrotta, mi riferisco ad alluvioni o guasti elettrici grossi, e non al rischio vulcanico che non è il motivo per cui abbiamo creato la seconda sede, possiamo continuare a fare 24 ore su 24 il monitoraggio. Per noi ovviamente è molto importante rendere tutto indipendente dalla presenza della dell'uomo e degli operatori, in modo tale da avere sempre tutto a disposizione per poter fare valutazioni poi di pericolosità e di altri aspetti insieme agli organi preposti, dalla Protezione Civile ai vari livelli fino alla Commissione Grandi Rischi".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza