/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

'We love Enzo' nel segno della Memoria ricordando Moscato

'We love Enzo' nel segno della Memoria ricordando Moscato

Dal 2 febbraio, Sala Assoli, Kinder-Traum Seminar su Olocausto

NAPOLI, 31 gennaio 2024, 16:58

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

'We love Enzo' si chiude nel segno della memoria per non dimenticare la tragedia dell'Olocausto: l' ultimo spettacolo del percorso dedicato alla lingua scenica di Enzo Moscato, il drammaturgo e attore recentemente scomparso, vedrà protagonisti nella sala Assoli Cristina Donadio, Vincenza Modica, Giuseppe Affinito e la piccola Isabella Mosca Lamounier.
    Da venerdì 2 febbraio (ore 20,30) a domenica 4 febbraio ore 18.00) sul palco 'Kinder-Traum Seminar' ovvero 'Seminario sui sogni dei bambini' ma anche 'Seminario sui bambini in sogno', a giusta interpretazione del titolo tedesco è infatti volutamente lasciata nell'ambiguità. Lo spettacolo è una raccolta di differenti voci quali Janusz Korczak, Tadeusz Kantor, Etty Hillesum, Primo Levi, Elie Wiesel, Gitta Sereny, Tzvetan Todorov, Mary Berg, Bruno Bettelheim, Robert Antelme, Edith Stein, Paul Celan, Marina Cvetaeva. Le Immagini sceniche sono di Mimmo Paladino. Le proiezioni sono di Fabio Calvetti, luci e audio di Simone Picardi e Sebastiano Cautiero, la produzione è della Compagnia Teatrale Enzo Moscato/Casa del Contemporaneo.
    "Ma non è una rielaborazione storico-cronologica di quegli avvenimenti, né potrebbe esserlo - scriveva Moscato nelle sue note - visto che il luogo prescelto per la ri-vivificazione mnemonica-emotiva degli stessi non è un libro né una filmica trascrizione documentaristica, bensì il Teatro, sede per eccellenza non dei domini dei fatti o del reale, ma del simbolico e dell' immaginario".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza