(di Mario Zaccaria)
Il Napoli è vivo e vegeto e
risponde all'Inter nella maniera migliore, battendo nettamente
l'Empoli e mantenendo invariato il distacco di tre punti dalla
capolista. Con un Lukaku trascinatore che segna un gol e serve
due assist decisivi a McTominay (in occasione di un terzo
passaggio risolutivo del belga, lo scozzese colpisce un palo) la
squadra di Conte detta legge e soprattutto, diversamente da
quanto era accaduto in recenti uscite, accelera nel secondo
tempo con una condotta di gara convincente che costringe
l'Empoli alla resa.
Nelle scelte i due allenatori sono condizionati dalle
numerose assenze forzate su entrambi i fronti. Nel Napoli
mancano tre titolari, tra squalificati e infortunati, mentre i
toscani sono privi addirittura di nove uomini.
L'Empoli esercita costantemente una fortissima pressione
sulla partenza dl basso dell'azione del Napoli e gli azzurri
fanno molto fatica a impostare il proprio gioco offensivo che
riescono a dispiegare solo quando riescono a superare la linea
di centrocampo.
L'atteggiamento spregiudicato e a tratti perfino sfrontato
della squadra di D'Aversa costringe la difesa del Napoli,
indebolita dalle contemporanee assenze di Di Lorenzo e
Buongiorno, a rimanere guardinga soprattutto sui rilanci di
Vasquez che innescano costantemente gli attacchi in profondità
di Esposito e Cacace, sostenuti dalle sponde di Gyasi.
Il Napoli sblocca la partita al 18' del primo tempo. Lukaku
sulla linea del centrocampo serve McTominay che si spinge con
una percussione centrale fino al limite dell'area di rigore e fa
partire un tiro rasoterra che manda il pallone in fondo alla
rete.
L'Empoli nonostante lo svantaggio non modifica la sua
condotta tattica, ma i toscani nonostante l'atteggiamento
propositivo, non riescono a dare una svolta alla gara.
Nella ripresa le giocate offensive del Napoli si fanno più
veloci e intense. I duetti tra Lukaku e McTominay si susseguono
mentre Neres che nella prima frazione di gioco era stato del
tutto assente dalla manovra, comincia a dare un notevole
contributo alla squadra.
Il raddoppio arriva al 10' con Lukaku che riceve in area di
rigore il pallone da Olivera e lo spedisce in rete con una
conclusione di sinistro. Dopo sei minuti lo stesso Lukaku piazza
il pallone a centro area dove McTominay colpisce di testa e
mette il sigillo sulla terza marcatura della squadra. Il Napoli
a questo punto è del tutto padrone del gioco e potrebbe
ulteriormente arrotondare il punteggio, con McTominay che
colpisce uh palo su assist di Lukaku, e con lo stesso belga con
una conclusione rasoterra che sfiora il palo.
Alla squadra di Conte, però, basta aver ristabilito le
distanze con l'Inter per lasciare inalterate le speranze di
aggancio in vetta alla classifica nelle rimanenti giornate di
campionato.
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