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Pretende cure e con palo danneggia strutture di ospedale

Pretende cure e con palo danneggia strutture di ospedale

A Villa Betania a Napoli, denuncia del direttore sanitario

NAPOLI, 30 aprile 2025, 18:24

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Pretende di ricevere le cure e non contento dell'assistenza ricevuta danneggia la struttura sanitaria. È accaduto all'ospedale evangelico Betania, presidio sanitario del quartiere Ponticelli di Napoli. A darne notizia è l'ufficio stampa dell'ospedale, che in una nota fa sapere come una persona anziana, che richiedeva l'esecuzione di una prestazione medico-clinica, è andata in escandescenza, sradicando uno dei paletti che delimitano lo spazio destinato alla fila delle prenotazioni per scagliarlo contro le vetrate, infrangendole e seminando il terrore tra gli operatori presenti.
    Da ciò che si apprende, l'uomo, che aveva parlato con l'impiegata dell'accettazione, dopo aver ottenuto tutte le informazioni è risultato essere prenotato presso un altro ospedale, motivo per cui non era presente nel sistema informatico del presidio Betania. Grazie al collegamento diretto "punto a punto" con la centrale operativa della Polizia, gli agenti di una volante sono intervenuti prontamente.
    Nei mesi scorsi il direttore generale, Vincenzo Bottino, aveva denunciato una preoccupante escalation di aggressioni e aveva chiesto al prefetto di Napoli di garantire maggiore sicurezza al presidio e al personale sanitario. In seguito a queste sollecitazioni, le forze dell'ordine hanno attivato il collegamento diretto con la sala operativa della Questura.
    "Siamo ancora una volta costretti a registrare episodi di violenza gravissimi ai danni del nostro personale - spiega lo stesso Bottino Quanto accaduto è inaccettabile e testimonia il clima esasperato che si vive nelle strutture sanitarie.
    Ringraziamo la polizia per il pronto intervento e ribadiamo con forza la necessità di misure straordinarie di protezione per operatori sanitari, pazienti e familiari".
    "Si tratta di episodi che si succedono regolarmente e che riflettono condizioni di disagio ed esasperazione. La violenza non può e non deve mai essere tollerata", dice Davide Bruno, responsabile dell'accettazione pazienti dell'ospedale Betania.
   
   

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