Smarrirsi nel senso di colpa,
nascondersi nell'illusione fuggire dal dolore, e poi trovare il
coraggio di crescere e vivere la realtà: colpisce il tocco lieve
e il delicato equilibrio tra dramma e commedia con cui il
regista Matteo Gentiloni affronta la fragilità adolescenziale
nel suo primo lungometraggio dal titolo "Mollami", presentato ad
Alice nella Città, sezione autonoma e parallela della Festa di
Roma.
Il film, una produzione originale di Sky e Italian
International Film, sarà in onda su Sky Cinema Uno il 24
novembre in prima serata: al centro della storia c'è Valentina
(Martina Gatti), diciassettenne sola e problematica che fin da
bambina convive con il senso di colpa per la scomparsa del
fratello, morto dopo essersi tuffato da una scogliera per una
sfida con lei. Da allora non riesce a liberarsi di Renato, un
pupazzo immaginario blu di due metri all'apparenza dolce e
tenero ma che le ricorda continuamente la tragedia del fratello
e le sue responsabilità.
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