/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Il sorpasso, l'Italia da macerie a boom

Il sorpasso, l'Italia da macerie a boom

Grande mostra fotografica a Roma dal 12 ottobre al 3 febbraio

ROMA, 11 ottobre 2018, 17:22

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Non poteva che esserci l'autentica Aurelia B24S Spider protagonista con Vittorio Gassmann e Jean-Louis Trintignant nel cult di Dino Risi ad accogliere i visitatori de 'Il sorpasso. Quando l'Italia si mise a correre, 1946-1961', grande mostra fotografica, al Museo Di Roma - Palazzo Braschi dal 12 ottobre al 3 febbraio, che compone, con oltre 160 scatti, filmati e videoinstallazioni, un ritratto del nostro Paese dalle macerie del dopoguerra alla rinascita del boom.
    Immagini firmate da maestri come Gianni Berengo Gardin, Fulvio Roiter, Cecilia Mangini, Federico Patellani, Wanda Wultz, Tazio Secchiaroli, Bruno Munari, Willian Klein, Alfred Eisenstaedt, Gordon Parks ma anche da tanti fotografi d'agenzia e autori anonimi che ripercorrono il nuovo inizio dell'Italia e degli italiani, fra sguardo al futuro e anacronismi, profondissime spaccature politiche e sociali e unione nazionale davanti alle vittorie sportive, tragedie come Marcinelle o il piccolo schermo della neonata tv.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza