Mitch Evans, dopo il successo di ieri nella gara 1, vince anche il secondo E-Prix del circuito cittadino di Roma, quinto round del Mondiale di Formula E. Sul traguardo, il pilota della Jaguar, ha preceduto Jean-Eric Vergne (DS Techeetah) e Robin Frijns (Envision). Gara terminata in anticipo per Antonio Giovinazzi, costretto al ritiro a causa di problemi alla vettura.

Jean-Eric Vergne della DS TECHEETAH si è allontanato dalla pole mentre il suo ex compagno di squadra e pilota TAG Heuer Porsche André Lotterer ha superato Jake Dennis dell'Avalanche Andretti in seconda posizione. In cima alla collina e alla curva 7, Dennis aveva ottenuto il secondo posto, facendo scendere in terza posizione Lotterer. Dopo una collisione tra Alex Sims di Mahindra Racing e Max Guenther di Nissan e.dams, il tedesco si è ritirato ai box, terminando la sua gara in cinque minuti.
Nonostante abbia stabilito il giro più veloce nelle qualifiche, Jake Dennis ha iniziato a perdere terreno dopo che Lotterer ha attaccato alla curva 7, recuperando il secondo posto. Poco dopo, il vincitore della gara di ieri Mitch Evans (Jaguar TCS Racing) è passato in terza posizione.
Edoardo Mortara, leader della classifica e pilota di ROKiT Venturi Racing, ha cercato di sorpassare alla curva 4 Antonio Felix da Costa della DS TECHEETAH, che però ha stretto lo svizzero, danneggiando l'ala anteriore della sua auto. Mortara ha poi toccato il muro alla curva 19 e si è ritirato dalla gara a causa di un sospetto guasto all'albero di trasmissione. Il pilota italiano Antionio Giovinazzi, invece, si è fermato in pista tra la curva 8 e 9, causando l’uscita della Porsche Taycan Safety Car.
A 24 minuti dalla fine, la Safety Car si è ritirata e la gara è iniziata. Vergne ha mantenuto la posizione per un giro prima che Evans superasse alla curva 4 e prendesse il comando. Dennis è scivolato giù nella classifica fino al settimo posto quando la gara era a metà. Davanti, Evans ha continuato ad avere la meglio su Vergne, con Lotterer della Porsche in seconda posizione e Robin Frijns della Envision in terza.
Godendo della potenza extra ottenuta attraverso i suoi otto minuti di ATTACK MODE, Robin Frijns si è fatto strada e ha riagganciato il leader della gara alla curva 7. A causa dell’episodio con Mortara, da Costa ha ricevuto una penalità di cinque minuti, mentre davanti, Lotterer ha cercato di prendere il comando con la potenza extra ottenuta attraverso l’ATTACK MODE. Ora in seconda posizione, il pilota tedesco era vicino a Frijns che stava disperatamente cercando di tenere il comando.
A pochi secondi dalla fine dell’ATTACK MODE, Lotterer ha fatto la sua mossa su Frijns per prendere il comando alla curva 4. Grazie al giusto ritmo, il pilota tedesco stava per vincere la sua prima tappa del Campionato del Mondo ABB FIA Formula E a dieci minuti dalla fine. Dopo l’entrata di una breve Safety Car mentre per recuperare l'auto Mahindra di Sims alla curva 14, la corsa è ricominciata con 5m15s di TAG Heuer Added Time.
Mettendo il suo ATTACK MODE fino alla fine della gara, Evans ha preso la spinta a meno di otto minuti dalla fine e, grazie alla potenza extra, si è posizionato prima di Lotterer, prendendo il comando alla curva 7. Vergne, invece, è scivolato oltre il suo ex compagno di squadra Lotterer, posizionandosi al secondo posto, prima che Frijns lo facesse cadere in quarta posizione. A causa dell’urto di Nick Cassidy di Envision Racing contro il muro della curva 7, è entrata la Safety Car e si è conclusa la gara con l’ultimo giro.
Con Evans davanti, Vergne ha cercato di riconquistare il suo vantaggio, ma non è riuscito a superarlo e il neozelandese ha tagliato il traguardo, ancora una volta, vincendo anche la seconda tappa del doppio appuntamento di Roma. Vergne è arrivato secondo con Frijns di Envision di nuovo sul podio di Roma in terza posizione.
La sesta tappa del Campionato del Mondo ABB FIA Formula E si terrà a Monaco il 30 aprile.
Formula E: Gualtieri, una bellissima opportunità per Roma
"Una bellissima opportunità per Roma ospitare la Formula E. Un grande evento sportivo ma anche un evento molto importante dal punto di vista dell'innovazione tecnologica legata alla sostenibilità ambientale". Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri presente alla Formula E sul circuito cittadino dell'Eur. "È una grande piattaforma di innovazione verso una mobilità verde e sostenibile. Quindi siamo doppiamente contenti di ospitare questo Gran premio", ha sottolineato il sindaco. Gualtieri, ai microfoni di Sky Sport, ha poi ribadito: "La mobilità elettrica pubblica è fondamentale. Infatti noi, con le risorse del Pnrr, avremo 400 autobus elettrici. Arriveremo a mille entro il 2030, con la completa elettrificazione della flotta degli autobus. Poi dall'altra parte incentiveremo la mobilità elettrica di tutti - aggiunge - avendo più colonnine di ricarica favorendo lo sharing". Insomma "una gestione integrata della mobilità. Forte trasporto pubblico e decarbonizzazione della mobilità questa è la linea di Roma". Come spettatore "mi colpisce il silenzio della Formula E rispetto alla Formula 1 tradizionale", poi questo "circuito cittadino è particolarmente appassionante perché è difficile, ci sono tante curve e questo esalta l'abilità dei piloti".
Formula E: Assessore Onorato, grande successo, oltre 70 mln di indotto
"È stato un grande successo d'immagine, economico, sociale e ambientale per Roma". Lo dichiara l'assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, Alessandro Onorato. "Quest'anno, con due giornate di gare e il ritorno del pubblico in presenza, si stimano oltre 70.000.000 euro di indotto, con oltre 7.400 professionisti impegnati a diverso titolo nell'organizzazione - ha annunciato Onorato -. La tappa romana dell'E-Prix è evento entrato nel DNA della nostra città, con un impatto economico di sicuro spessore destinato a crescere ancora nelle edizioni a venire". Onorato ha poi aggiunto: "Oltre 20mila persone hanno affollato spalti e tribune e 40 milioni di telespettatori da circa 180 Paesi differenti hanno seguito la diretta Tv. Una vetrina unica per l'Eur e Roma nel mondo. Inoltre per la prima volta le iniziative di legacy hanno coinvolto non solo l'Eur ma tutta Roma, da Ostia a Roma. Sei nuovi passaggi pedonali illuminati e messi in sicurezza nei tre municipi coinvolti; promozione della mobilità sostenibile fra i giovani, con la giornata dedicata ai ragazzi delle scuole superiori che ha visto la partecipazione di quasi mille ragazzi", ha concluso l'assessore di Roma Capitale.
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