Doppia soddisfazione per il giovane industriale croato dell'auto Mate Rimac che con il bolide elettrico Nevera ha aggiunto al lungo elenco di record detenuti anche quello sulla cronoscalata Goodwood Festival of Speed (Fos) come vettura di produzione.
Ma che ha anche mandato in delirio il pubblico presente nella tenuta del'11mo duca di Richmond facendo esibire la recentissima Bolide del suo altro marchio BugattI. L'auto più estrema dell'iconico brand francese - entrato dal 2021 nella joint venture con Porsche nella galassia Rimac - si è esibita sull'insidiosa Hill Cimb con al volante Andy Wallace, che è Bugatti Pilote Officiel mentre la Nevera del record era stata affidata a Miroslav Zrnčević, chief test and development driver di Rimac. A galvanizzare gli spettatori non tanto le prestazioni assolute della Bolide (1.600 Cv contro i 1.914 della hypercar elettrica Nevera) ma la esclusiva sinfonia creata dal sound degli scarichi del suo incomparabile W16 quad turbo di 8,0 litri. La salita della Bolide a Goodwood ha segnato il debutto al pubblico nel Regno Unito dopo essere stata svelata con un giro in pista il mese scorso in occasione del centenario della 24 Ore di Le Mans. "Essere al volante della Bolide qui alla salita di Goodwood - ha detto Wallace - è una sensazione incredibile. Bolide ha catturato i cuori degli spettatori a Le Mans il mese scorso durante il suo incredibile giro in pista, ma guidare questa Bugatti su una strada così vicina agli spettatori è un'esperienza davvero speciale e unica". Il potente ruggito dell'iconico motore Bugatti a 16 cilindri ha fatto sì ad ogni salita che la folla potesse sentire la Bolide avvicinarsi prima che la macchina diventasse visibile in quella che la nota della Casa di Molsheim definisce una "esperienza viscerale".
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