Pochi conoscono il nome del pilota di Formula 1 Guy Moll, che al volante di una Alfa Romeo della Scuderia di Enzo Ferrari vinse il Gran Premio di Monaco del 1934. Ma sono pochissimi coloro che - pur appassionati delle competizioni motoristiche - sanno che Moll era nato a Meftah in Algeria da genitori francesi e spagnoli.
Questa trascurata 'pagina' nordafricana iporta la prima data del 1932, quando il più noto gentleman driver Marcel Lehoux (che possedeva una società di import - export in Algeria, notò mentre assisteva a una gara locale minore le doti di un giovane pilota che stava guidando nella sua prima competizione in assoluto.
Fu così che Moll si ritrovò poco dopo al volante della Bugatti Type 51 di Lehoux che lo fece debuttare nel Gran Premio di Orano. Fin dalle prime battute Moll prese il comando e - pur non avendo terminato per un guasto - convinse Lehoux che si trattava di un fuoriclasse, tanto da farlo correre anche nel successivo Gran Premio di Casablanca.
A questo punto la storia del primo pilota di Formula 1 nordafricano non poteva arrestarsi. Lehoux decise di far correre il suo protetto in Europa, iniziando dall' insidioso circuito cittadino di Pau, dove correva con un'altra Bugatti il suo 'scopritore'.
Gareggiando in una tempesta di neve Moll rimase in testa per un po' e conclude la gara al secondo posto, preceduto solo da Lehoux. Sempre nel 1933 sale sul secondo gradino anche al Gran Premio di Pau e a Monza. Arriva terzo alle gare di Nîmes, Nizza, Comminges e Marsiglia. E ottiene un quinto posto nel prestigioso GP dell'Automobile Club di Francia a Monthléry. Prestazioni impressionanti che convincono Enzo Ferrari a chiamare Moll come pilota ufficiale nella sua scuderia Alfa Romeo. Ed al volante della P3 - correndo con lo stesso team vincente di piloti affermati come Varzi, Chiron, Trossi e lo stesso Lehoux - si conquista da debuttante il primo posto al Gran Premio di Monaco del 1934.
Seguono sempre nello stesso la vittoria all'Avus di Berlino con la P3 in versione Aerodinamica, e numerosi altri piazzamenti di valore, come il secondo posto ai Gran Premi di Tripoli, Livorno e Reims e come la terza piazza al Gran Premio di Francia.
Purtroppo la pagina della storia del pilota nordafricano si 'strappa' tragicamente il 15 agosto del 1934. Moll disputa la Coppa Acerbo sul circuito di Pescara ma - mentre è secondo alle spalle della Mercedes-Benz di Luigi Fagioli - esce violentemente di strada a circa 250 km/h e muore sul colpo.
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