Jon Williams, general manager di Ford Blue e Model e in Europa l'ha definita la ''Puma migliore di sempre, con un'esperienza di guida più divertente che mai, abbinata a un'incredibile efficienza del propulsore elettrico''.
La declinazione 100% elettrica del crossover compatto nel Vecchio Continente continua a portare avanti la storia di successo avviata fin dal lancio della sua versione termica, apprezzata non solo per il design e lo stile ma anche per la guidabilità e l'efficienza che l'hanno resa, negli anni, la scelta preferita per tanti automobilisti alla ricerca di un'auto comoda e spaziosa per viaggiare, e allo stesso tempo compatta e agile per l'utilizzo urbano quotidiano.
La versione elettrica, alimentazione a cui si ispira il nome Gen-E, provata in anteprima a Craiova, nei dintorni della fabbrica romena dove viene realizzata, si distingue dalle sue competitor per il forte appeal - che richiama fedelmente la versione originale - al quale si abbinano le sue qualità di guida a una praticità inconfondibile. Senza trascurare un'autonomia elettrica di tutto rispetto (fino a 376 km - che salgono a 523 km nell'uso urbano) e una ricarica rapida dal 10 all'80% in soli 23 minuti (con caricatore da 100 kW).
Con un'accelerazione da 0 a 100 km/h in 8 secondi - che ricorda per vivacità e prontezza la Puma ST a benzina da oltre 200 cavalli - e un consumo energetico di 13,1 kWh/100 km, promette di non deludere nemmeno chi cerca un'esperienza di guida più dinamica.
Esteticamente la nuova Puma Gen-E, di cui è stata avviata la produzione lo scorso mese con una cerimonia ufficiale nell'impianto di Ford Otosan alla presenza dei membri del board del gruppo automotive e delle autorità romene, conserva le linee muscolose e riconoscibili dell'iconica Puma, ma le reinterpreta in chiave moderna. Al posto della classica griglia, ora c'è una superficie aerodinamica ispirata ai modelli elettrici come la Mustang Mach-E, mentre spoiler posteriore e cerchi in lega dal disegno esclusivo completano un look grintoso ed elegante al contempo.
All'interno, la tecnologia è protagonista: due schermi ad alta risoluzione, sistema SYNC 4 di ultima generazione con navigazione cloud, Apple CarPlay e Android Auto wireless, oltre ad Alexa integrata per i comandi vocali. E grazie al nuovo GigaBox, derivato dal celebre MegaBox, lo spazio di carico raggiunge i 566 litri in configurazione a cinque posti, con l'aggiunta di 43 litri extra nel vano anteriore (frunk), reso possibile dall'assenza del motore termico. Al centro dell'esperienza di guida c'è un powertrain 100% elettrico composto da un motore anteriore da 168 CV e 290 Nm di coppia, alimentato da una batteria da 43 kWh netti. Nonostante la capacità più contenuta della batteria, rispetto ad alcune rivali, la Puma Gen-E risulta più potente e lo dimostra senza fronzoli.
Al volante la reattività è immediata, merito anche della coppia subito disponibile, come da tradizione elettrica, e di un acceleratore ben tarato, specialmente in modalità Sport, dove la risposta si fa più diretta e appagante. L'esperienza di guida - seppur breve in questo primo contatto - si è dimostrata semplice e piacevole: il sistema one-pedal facilita la guida urbana, mentre l'Intelligent Adaptive Cruise Control con funzione Stop & Go e centraggio di corsia adatta automaticamente la velocità alle condizioni del traffico.
Lo sterzo, preciso e diretto, è ben calibrato ed è in grado di restituire al guidatore un buon feedback sia nei tratti urbani sia tra le curve. Il comfort è garantito dalle sospensioni che sono in grado di filtrare le asperità della strada. La silenziosità dell'abitacolo e il buon isolamento acustico contribuiscono a una guida rilassata, così come l'elevata qualità dei sistemi di assistenza alla guida. Gli Adas disponibili sono numerosi e facilmente gestibili attraverso i comandi fisici sulla plancia. A tutto questo si aggiunge un prezzo che è appena al di sopra dei 30mila euro, un plus nella categoria di riferimento.
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