Ecco un vademecum di Assogomma e
Federpneus con i controlli da effettuare sugli pneumatici prima
di mettersi in viaggio soprattutto in questo periodo di grandi
partenze.
Innanzitutto occorre verificare con regolarità la pressione
ed il gonfiaggio. Un calo della pressione nel tempo può essere
dovuto alla naturale diffusione dell'aria attraverso il
pneumatico stesso, sbalzi della temperatura ambientale, piccole
perforazioni. Il controllo va effettuato a freddo (max 2/3 km di
percorrenza) almeno una volta al mese e prima di lunghi viaggi.
In caso di controllo "a caldo" (il pneumatico riscalda con
l'impiego) è normale prevedere un incremento di pressione fino a
0,3 bar. Non sgonfiare mai i pneumatici caldi. Rispettate i
valori di pressione prescritti dal Costruttore del veicolo (vedi
manuale di uso e manutenzione). Non dimenticare la ruota di
scorta. Pressioni insufficienti sono all'origine di
surriscaldamenti, insicurezza di guida per alterato
comportamento del veicolo, consumi rapidi e irregolari, aumento
del consumo di carburante.
Controllare lo stato di usura e le conseguenze di eventi
accidentali Un controllo periodico permette di individuare le
eventuali conseguenze di urti, deformazioni, strisciamenti che
si possono manifestare a distanza di tempo dall'accaduto.
Eventuali lesioni, tagli, rigonfiamenti sui fianchi o sul
battistrada richiedono un controllo immediato. Consumi
irregolari possono essere riconducibili ad anomalia meccaniche
quali: imperfetta equilibratura delle ruote, irregolarità di
frenata, inefficienza delle sospensioni (ammortizzatori) e non
corretta geometria del veicolo. Il battistrada dei pneumatici
degli autoveicoli deve avere uno spessore minimo di 1,6 mm così
come previsto dal Codice della Strada. Ad usura quasi al limite
di legge la capacità del battistrada di assicurare l'aderenza al
suolo diminuisce in particolare sul bagnato. In tali condizioni
è necessario regolare di conseguenza la velocità.
Scegliete pneumatici idonei in fase di sostituzione È
essenziale utilizzare pneumatici aventi le caratteristiche
omologate all'origine dal Costruttore del veicolo e riportate
sulla Carta di Circolazione. Per mantenere le condizioni
ottimali di guida del veicolo è opportuno montare quattro
pneumatici uguali ed allo stesso grado di usura. E' obbligatorio
il montaggio omogeneo sullo stesso asse: in ogni caso i
pneumatici nuovi o i meno usurati sono da montare sull'asse
posteriore.
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