Dopo aver vinto il Premio Hystrio
2015 e il Mario Fratti Award nel 2016, la prima internazionale
al The Tank Theatre di New York nel 2019, "Farfalle" di Emanuele
Aldrovandi, uno degli autori italiani più interessanti della
nuova generazione, debutta il 9 settembre (repliche fino al 15)
al Teatro Arena del Sole di Bologna
La produzione realizzata da Associazione Teatrale Autori
Vivi, ERT e Teatro dell'Elfo, vedrà protagoniste Bruna Rossi e
Giorgia Senesi, due sorelle, una bionda e una mora, e il gioco
che le ha unite fin da quando, piccolissime, sono rimaste sole:
a turno, chi ha in mano la collana a forma di farfalla può
obbligare l'altra a fare qualsiasi cosa, pena la fine del gioco.
Durante lo spettacolo le attrici giocano a interpretare i
personaggi principali delle loro vite, in un susseguirsi di
scene che raccontano con tragicomica ironia la crescita delle
due sorelle e le loro scelte di vita, che le portano ad
acquisire sempre maggiore consapevolezza di sé e a diventare
molto diverse dalle ragazzine che erano. Il loro percorso è
opposto, quasi complementare, e il cambiamento che vivono le
spinge prima ad allontanarsi e poi a scontrarsi violentemente.
"Due personaggi femminili credibili, a tutto tondo, - recita
la motivazione del premio Hystrio - sapientemente tratteggiati
con gusto contemporaneo. Ma anche per un realismo un po' magico
che lo trasforma in una curiosa favola nera dove i giochi sono
crudeli e la bontà ambigua". L'autore ha iniziato a lavorare su
Farfalle nel 2013, ispirandosi ad alcune novelle di Luigi
Pirandello. "Volevo cimentarmi con la scrittura di personaggi
femminili complessi. - Afferma Emanuele Aldrovandi - I testi che
avevo scritto fino a quel momento avevano sempre un protagonista
maschile, o al massimo una coppia di protagonisti uomo-donna,
perciò la sfida che avevo in testa da un po' era quella di
provare a raccontare in modo profondo e credibile la storia di
due possibili donne".
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