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Serra Yilmaz in prima nazionale al Teatro Duse di Bologna

Serra Yilmaz in prima nazionale al Teatro Duse di Bologna

Con lo spettacolo 'E le nuvole sosterranno il mio peso'

BOLOGNA, 07 marzo 2022, 11:36

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"E le nuvole sosterranno il mio peso", uno spettacolo di teatro, musica, danza, poesia e immagini, il cui nucleo drammaturgico ruota attorno al senso straniante generato dalla perdita della vista, l'abilità nella disabilità, e il tango argentino, debutta in prima nazionale al Teatro Duse di Bologna l'8 marzo alle 21. Narratrice l'attrice turca e musa di Ferzan Ozpetek, Serra Yilmaz, con la sua inconfondibile presenza scenica e il suo timbro vocale dinamico e profondo.
    Accompagnata dai registi Carlos Branca e Rosanna Pavarini, Serra Yilmaz renderà palpabili i sottotesti che il tango esprime in assenza della vista, ponendo lo spettatore in una condizione diversa dal solito, e abbattendo quelle barriere che non permettono di vedere nel buio e di ascoltare nel rumore. Ad affiancarla sulla scena anche il danzatore Tobias Bert e Gabriella Panaro, ballerina di tango non vendente, che porterà in scena la storia del suo incontro con il tango argentino, ballo basato sulla comunicazione tra corpi attraverso l'abbraccio, e dell'incontro con il poeta Jorge Luis Borges.
    Anche Borges, infatti, fu colpito dalla perdita progressiva della vista a causa di una malattia simile a quella della ballerina. Tra versi, musica e danza, lo spettatore verrà portato oltre il confine del visibile, al cospetto del mondo infinito dell'oscurità. La poetica di Borges, tra cui i temi ricorrenti del labirinto, degli specchi e della perdita della vista, dialogherà con la poesia di Giovanni Lenzi, giovane autore affetto da deficit cognitivo. I suoi componimenti entrano in un mondo fatto di emozioni dirette, la sua scrittura è simile ad un dipinto, ricco di suggestioni e colori da ascoltare. La musica dal vivo è affidata a Gianni Iorio al bandoneon, Marcello Corvino al violino e Pasquale Stafano al pianoforte.
   

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