/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Nuovo spazio Antonioni a Ferrara, al via affidamento lavori

Nuovo spazio Antonioni a Ferrara, al via affidamento lavori

'Casa di memoria viva' con investimento comunale di 1,75 milioni

FERRARA, 01 marzo 2023, 17:48

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Saranno consegnati domani i lavori per la realizzazione a Ferrara del nuovo Spazio espositivo e di eventi permanente dedicato alla memoria e all'attualità del regista ferrarese premio Oscar Michelangelo Antonioni, che avrà sede nel Padiglione di Arte Contemporanea, con un investimento comunale di 1,75 milioni.
    L'eredità del maestro rivivrà in un luogo dedicato posto in una storica palazzina dell'arte, tra pannelli espositivi, centri di proiezione, spazi configurabili in maniera flessibile per rendere la proposta sempre nuova, valorizzando anche il fondo Antonioni, che conserva oltre 47.000 pezzi tra cui film e documentari, fotografie di scena, gli originali delle sceneggiature, la biblioteca e la discoteca del regista, l'epistolario intrattenuto con i protagonisti della vita culturale del secolo scorso (da Roland Barthes a Luchino Visconti, da Andrei Tarkovsky a Giorgio Morandi). Firma del progetto è lo studio romano Alvisi-Kirimoto, d'intesa con un team composto dal sottosegretario e presidente della Fondazione Ferrara Arte, Vittorio Sgarbi, Marco Gulinelli, assessore comunale, ed Enrica Fico, che fu moglie di Antonioni. Curatore è Dominique Païni, già direttore del Cinémathèque française.
    "Entriamo nella fase operativa di un percorso di respiro internazionale sviluppato tra Ferrara, Parigi e Roma - spiega l'assessore - che intende creare una 'casa' stabile di cultura cinematografica di altissimo profilo, uno spazio di memoria viva, di formazione, di scoperta e riscoperta, capace di rinnovarsi continuamente generando infinite occasioni attrattive. Un luogo che contribuirà in maniera determinante a fare sempre più di Ferrara una capitale del cinema internazionale, nel segno di un maestro di tutti i tempi della settima arte come Michelangelo Antonioni, patrimonio ferrarese, italiano e mondiale".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza