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ANSAcom - In collaborazione con Padiglione Italia a Expo 2025 Osaka
"Valorizzare il patrimonio culturale
intangibile vuol dire valorizzare la tradizione italiana più
alta, la musica, il teatro, l'opera, la danza e questo si può
fare pensando soprattutto alle nuove professioni". Lo spiega
all'ANSA Alberto Bentoglio, professore dell'Università degli
studi di Milano Statale, intervenuto al Padiglione Italia di
Expo 2025 Osaka in occasione del talk 'Innovare nella
tradizione: le nuove professioni per la valorizzazione del
patrimonio culturale immateriale'.
L'incontro si inserisce all'interno di una serie di momenti
immaginati da Make Italian Culture Alive (Mica), il progetto
finanziato dal ministero dell'Università e coordinato
dall'Università Ca' Foscari Venezia, in collaborazione con
l'Università degli Studi di Firenze, l'Università degli Studi di
Napoli L'Orientale, l'Università Statale di Milano, Sapienza
Università di Roma e con la partecipazione della Fondazione
Changes.
Il talk di oggi racconta come le trasformazioni culturali
stanno ridefinendo le modalità con cui viene valorizzato il
patrimonio immateriale, esplorando nuove figure professionali,
competenze e strategie innovative utili per rinnovare le
tradizioni italiane. Ma il patrimonio culturale è anche "uno
strumento di comunicazione fondamentale" spiega Paolo Carafa,
professore dell'Università La Sapienza di Roma, "perché
rappresentando processi culturali rappresenta le espressioni
degli individui e di società e quindi è l'elemento che traduce
ciò che qualcuno è verso altre persone che sono culturalmente
qualcosa".
È però importante tenere a mente che questo patrimonio ha
bisogno di terreno fertile su cui fiorire, come spiega Carlo
Bianchini, professore dell'Università La Sapienza di Roma. "Ciò
su cui si pone meno l'accento è il fatto di costruire
quell'humus necessario affinché attecchisca il patrimonio", il
che significa "una forte attività educativa, che deve tradursi
nel far aumentare la consapevolezza il più possibile diffusa
all'interno della società di questi valori".
Il patrimonio culturale, materiale e immateriale, può essere
infine anche uno strumento economico. Un altro aspetto
sottolineato dal professore della Sapienza di Roma, infatti, è
la possibilità che tutto quello che abbiamo da offrire possa
essere "una risorsa se sfruttata nella maniera giusta, con un
approccio che sia sostenibile, sempre avendo come obiettivo e
come riferimento il passaggio alla futura generazione".
ANSAcom - In collaborazione con Padiglione Italia a Expo 2025 Osaka
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