Partecipazione di massa ieri sera
nella chiesa di Sant'Antonio Taumaturgo in occasione della messa
di suffragio per papa Francesco. Nella chiesa stracolma il
vescovo di Trieste, mons. Enrico Trevisi, ha cominciato il rito
chiedendo perdono e sottolineando che la "forza" e il "coraggio"
di Francesco provenivano dal Vangelo: "Concreto, attuale,
affascinante anche per l'oggi, anche se scomodo e pertanto
spesso disatteso". Va dunque vista nella sua interezza la figura
del Pontefice, per evitare di ridurla "a un grande moralista". E
nel suo insegnamento, mons. Trevisi ha invitato i fedeli ad
andare "Avanti. Senza paura, aperti e saldi nei valori umani e
cristiani".
Alla messa erano presenti anche Raško Radović, parroco dei
serbi-ortodossi di Trieste e Gregorio Miliaris, il parroco dei
greci-ortodossi.
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