"Maker Faire Trieste è diventata
un appuntamento irrinunciabile per la città e per il Friuli
Venezia
Giulia: coniuga l'eccellenza scientifica del nostro territorio
con il piacere della scoperta, del gioco e dell'intrattenimento
intelligente. Un evento che fa bene alla nostra comunità e che
mostra il volto più dinamico e inclusivo della scienza". Lo ha
affermato l'assessore regionale alle Autonomie locali, Pierpaolo
Roberti, inaugurando con il vicesindaco di Trieste
Serena Tonel in piazza dell'Unità d'Italia la XII Maker Faire
Trieste, che si propone come punto di incontro tra divulgazione
scientifica, creatività tecnologica e cultura pop.
Roberti ha evidenziato che "Trieste, in questo
momento, non è solo il luogo in cui si svolge un evento: è una
città che ospita una manifestazione che, da anni, suscita
curiosità e interesse. Questa mattina mentre i maker allestivano
i loro spazi, c'era già il pienone di turisti curiosi pronti a
toccare con mano le invenzioni esposte e scoprire le realtà
scientifiche del territorio. Sono davvero tante le persone
venute in città solo per la sua bellezza architettonica che così
scoprono un prodotto culturale e scientifico di altissima
qualità". "In un territorio come il nostro dove la densità di
ricercatori è tra le più alte d'Europa, la Maker Faire è la
dimostrazione
di quanto la conoscenza possa essere messa al servizio
dello sviluppo cittadino. Il valore aggiunto sta nella capacità
di avvicinare la scienza al quotidiano, raccontandola anche
attraverso linguaggi nuovi, capaci di parlare ai più giovani e
di attrarre curiosità".
La manifestazione, organizzata dal Comune Trieste con l'Ictp
e il sostegno della Regione Fvg, quest'anno ha due novità:
Science Picnic e Fanta Maker.
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