"E' molto importante
sensibilizzare alla cultura della legalità fin da subito i
ragazzi, oltre che le persone adulte, perché in una realtà come
questa, dove si vive bene, non si ha la percezione
dell'illegalità e della criminalità organizzata", dunque è
necessario essere informati su quello che sembra che magari non
ci sia, ma che potrebbe anche arrivare". Lo ha detto Patrizia
Castaldini, Procuratrice capo a Trieste e Procuratrice
distrettuale antimafia, intervenendo alla tavola rotonda "Mafia
- il mondo parallelo".
Per Castaldini ci sono cosiddetti "reati spia" che possono
far pensare alla presenza della criminalità organizzata o a
tentativi di infiltrazione, "un potenziale inserimento della
criminalità". Si tratta dei reati di estorsione e di usura "di
cui vi è stato un aumento notevole proprio sul territorio
triestino", ha indicato la Procuratrice. Un settore nel quale
bisogna porre particolare vigilanza è quello degli appalti: "Mi
pare - ha detto - che ci sia un'attenzione molto virtuosa da
parte della Regione".
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