I funerali di Marisa Padovan, la
stilista che negli anni Sessanta, a Roma, lanciò per prima la
couture del beachwear e dell'homewear, disegnando costumi da
bagno per le dive del cinema e per alcune delle donne più famose
del mondo, si terranno a Roma, nella Basilica di Piazza San
Lorenzo in Lucina, giovedì 20 aprile. A dare la notizia della
scomparsa della "regina" del beachwear d'alta moda, sua figlia
Flavia.
La storia di Marisa Padovan ha inizio nel 1967 nel cuore di
Roma, in via delle Carrozze, con la nascita della sua boutique
che diventerà il negozio dove le star del cinema, tra una misura
e l'altra confidavano nei camerini alla stilista, i loro più
intimi segreti. La sua attività si è intrecciata con i
cambiamenti sociali avvenuti da un decennio all'altro, con le
mutazioni del gusto, del senso del decoro e dello scandalo.
Tutte le sue collezioni erano e restano artigianali, i materiali
ricercati, i decori preziosi. La creatività e il gusto fanno il
resto. Delle collezioni adesso se ne occuperà la figlia Flavia.
Tra le celebrities che hanno indossato i suoi costumi:
Audrey Hepburn, Catherine Spaak, Virna Lisi, Gina Lollobrigida,
Ursula Andress, Sabrina Ferilli. Ma anche l'Infanta di Spagna e
Beatrice di Borbone. Molte le collaborazioni per il cinema e per
la tv. Dal film "Roma Bene" di Carlo Lizzani, alle commedie anni
'80 e '90. Dal cult movie "Linea di sangue" interpretato da
Audrey Hepburn a "La cicala" e a "Sapore di mare" con Virna
Lisi. Da "Peccato veniale" con Stefania Sandrelli a "Certo
certissimo anzi probabile" con Claudia Cardinale.
Marisa Padovan ha raccontato la sua vita nel libro del 2021
"Scostumate", edito da Sperling & Kupfer.
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