Si terrà il 15 novembre davanti
alla prima sezione del tribunale civile di Genova l'udienza
sulla presunta ineleggibilità del sindaco di Genova Marco Bucci
dopo il ricorso presentato da 21 cittadini tra cui l'ex rettore
dell'Università Paolo Comanducci, l'ex presidente del Tribunale
di Genova, Claudio Viazzi e l'ex procuratore regionale della
Corte dei Conti Ermete Bogetti. I ricorrenti saranno
rappresentati dall'avvocato Luigino Montarsolo, mentre il
sindaco di Genova ha tempo fino al 5 novembre per costituirsi in
giudizio come controparte e depositare una memoria. Dopo
l'udienza il collegio dovrà decidere se il sindaco di Genova
Marco Bucci poteva effettivamente ricandidarsi pur mantenendo il
ruolo di commissario straordinario di Governo per la
ricostruzione del viadotto Polcevera oppure se, come sostengono
i firmatari l'articolo 60 del Testo unico degli enti locali,
glielo impediva. L'articolo 60 del Tuel infatti stabilisce che
i commissari di Governo non sono eleggibili a sindaco nel
territorio nel quale esercitano le loro funzioni. La questione
dell'ineleggibilità era stata sollevata dalle opposizioni nella
prima seduta del consiglio comunale dopo le elezioni ma il
segretario generale del Comune Pasquale Criscuolo aveva ribadito
la tesi sostenuta dal sindaco nel corso della campagna
elettorale secondo la quale la norma sull'ineleggibilità
riguarda i 'commissari di Governo' e non i 'commissari
straordinari' che è il ruolo ricoperto da Bucci.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA