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La Sad, 'noi cattivi? Siamo dei coccoloni dal cuore tenero'

La Sad, 'noi cattivi? Siamo dei coccoloni dal cuore tenero'

"A Sanremo portavoce di chi soffre e si sente diverso"

ROMA, 17 gennaio 2024, 16:40

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Creste colorate, tatuaggi in vista, pantaloni strappati. Il trio de La Sad è arrivato per scompigliare le carte al festival di Sanremo. "Vogliamo dimostrare che gente come noi può andare anche in certi contesti considerati formali". In effetti l'annuncio della loro presenza al festival, con il brano Autodistruttivo, ha fatto sobbalzare i ben pensanti. E chi li ha accusati di testi violenti contro le donne. "Ma noi siamo bravi ragazzi! Siamo solo vestiti da cattivi. Siamo tre coccoloni dal cuore tenero". I tre ragazzi (The›, Plant e Fiks) ci giocano su, scherzano e la loro allegria è contagiosa, ma alle accuse di sessismo per alcuni versi sono rimasti male. "È stata presa una frase a caso, estrapolandola dal contesto. Ma noi siamo a posto con la coscienza. Essendo quelli più strani, siamo quelli contro cui è più facile puntare il dito". Più che la gara, la loro vittoria sarà vincere sui pregiudizi. "Saremo portavoce di tutti coloro che soffrono, che si sentono diversi nella società. Portiamo a galla argomenti che a volte sono oscurati come la depressione e le dipendenze. Sono argomenti che esistono e che vanno affrontati", spiegano i tre che non nascondono il passato turbolento e le loro debolezze.
    "Attaccano il nostro modo di vestirci e pettinarci, ma non possono attaccare la nostra essenza. Noi portiamo avanti degli ideali come l'uguaglianza, la libertà di essere se stessi: dal dolore si può rinascere". Per questo si sono presentati al festival, "per far diffondere il nostro messaggio a un pubblico più vasto. Anche fuori dall'Italia. La nostra musica non è scritta a tavolino, ma viene dal cuore".
   

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