Un trofeo Laigueglia da record quello presentato oggi a Genova con 175 corridori già iscritti alla corsa che aprirà il calendario professionistico in Italia il 28 febbraio prossimo. "Il numero massimo che una corsa Pro può avere" ha spiegato soddisfatto Marco Selleri, direttore generale di Extragiro, organizzatore della gara. Al via 25 squadre, 9 formazioni World Tour, 8 team Professional e 8 Continental che si sfideranno in un percorso molto simile a quello dell'anno scorso.
"La corsa è molto impegnativa per essere inizio di stagione, perché comunque ha già quasi 3000 metri dislivello. La Liguria è particolarmente adatta per allenarsi tenendo presente che tre giorni dopo c'è una prima classica mondiale come 'Le strade bianche'. Di conseguenza alcuni atleti verranno per preparare questa gara - ha proseguito Selleri - e noi per questo abbiamo un sogno: poter avere Pogacar al via". Sogno dettato dal fatto che lo sloveno, già vincitore di due Tour de France, sarà poi al via delle "Strade Bianche".
"Sarà la prima manifestazione ciclistica di questo meraviglioso anno che ricordiamo sarà particolare con il Giro d'Italia e Genova capitale Europea dello Sport - ha spiegato l'assessore regionale allo sport Simona Ferro -. Un grande spettacolo dal punto di vista agonistico e ci aspettiamo tanti appassionati sul nostro territorio per scoprirne le bellezze.
Vorrei ricordare inoltre che il Laigueglia assieme al Giro dell'Appennino di giugno assegneranno un Trofeo in base al punteggio riportato in queste due grandi manifestazioni".
Laigueglia festeggerà l'edizione numero 61. "Per un piccolo comune come Laigueglia è un grande sforzo ma sempre ripagato da un grande afflusso di pubblico - ha sottolineato il sindaco Giorgio Manfredi -. Una gara che è cambiata molto dal '64, nata come corsetta per chi si allenava in vista della Milano-Sanremo è cresciuta fino a vantare nell'albo d'oro corridori come Merckx e Bitossi".
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