"Come Comitato Ricordo Vittime
Ponte Morandi esprimiamo pieno apprezzamento per la Sentenza in
terzo grado del processo per la strage di Avellino, con la
conferma delle condanne ai vari imputati, tra i quali
Castellucci e Berti, nessuno potrà restituire le vite spezzate
alle proprie famiglie e lenire il dolore, ma la giustizia ha
fatto emergere un sistema di manutenzione inefficace, viziato da
carenze enormi, incompetenza, mediocrità il tutto al fine di
diminuire le spese in sfregio alle vite umane". Lo si legge in
una nota del Comitato.
"Questo dimostra che quanto sta emergendo nella nostra
vicenda processuale non è un caso isolato, è il sistema che è
stato messo a nudo, il vaso di Pandora è aperto. Sono colpevoli!
La nostra vicinanza a tutte le famiglie delle vittime della
strage di Avellino" prosegue la nota.
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