Dal ministero delle Infrastrutture
e Trasporti arrivano le linee guida per la gestione nei porti
italiani del rifornimento delle navi con i nuovi carburanti sia
da nave a nave tramite le bettoline che da terra. E' il passo
atteso per fare in modo che le nuove navi che approdano,
alimentate soprattutto con il Gnl, il gas naturale liquido,
possano fare il pieno, cosa che ad oggi non è possibile, negli
scali italiani, a partire da Genova, non è possibile. "Abbiamo
definito le nuove linee guida da dare a tutti i porti italiani
sulla gestione delle nuove tipologie di bunkeraggio" ha
annunciato il viceministro alle Infrastrutture e Trasporti
Edoardo Rixi in occasione del convegno organizzato dalla
Capitaneria di porto di Genova dedicato proprio a "I nuovi
combustibili marittimi sostenibili - Decarbonize shipping". Il
testo arriverà nei prossimi giorni, al più tardi a inizio maggio
e poi su questa base i vari porti faranno partire le ordinanze
per renderlo operativo. "Siamo riusciti in pochi mesi a
riscrivere interamente le normative, armonizzando con le altre
legislazioni di carattere europeo anche la possibilità di
rifornimento nei nostri porti - completa Rixi - anche perché qui
a Genova da fine anno avremo una nave sulla linea fra Genova e
Palermo che andrà a Gnl e vogliamo farci trovare pronti". Si
tratta del traghetto Gnv Virgo della compagnia traghetti di Msc.
"Ci verrà consegnato il 20 settembre e sarà operativo da fine
anno - spiega Matteo Catani ad di Gnv -, l'auspicio è che a quel
punto si sia concluso il percorso necessario per garantire il
bunkeraggio di Gnl possibilmente nel porto di Genova, che è
quello designato come caposcalo per l'esercizio della linea".
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