/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Rapallo chiede chiarimenti a Ireti e Regione su acqua potabile

Rapallo chiede chiarimenti a Ireti e Regione su acqua potabile

Sindaco, 'dopo inchiesta Greenpeace su Pfas e Tfa e Dl 260'

GENOVA, 18 aprile 2025, 12:37

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Rapallo chiede chiarimenti "urgenti" a Ireti e alla Regione per avere "conferma che l'acqua potabile del Comune di Rapallo rientri nei nuovi limiti previsti" sulla presenza degli inquinanti Pfas e Tfa. Lo annuncia una nota del Comune spiegando che "a seguito dell'inchiesta condotta dall'associazione ambientalista Greenpeace, i cui risultati sono stati resi pubblici nel mese di gennaio 2025, e delle successive rassicurazioni ricevute dal gestore Ireti il 30 gennaio scorso, il sindaco Elisabetta Ricci, ha formalmente richiesto nuovi chiarimenti urgenti riguardo ai valori di "Somma di PFAS" e acido trifluoroacetico (TFA) rilevati nelle acque potabili del territorio comunale".
    In particolare, il sindaco ha evidenziato "come il decreto legislativo n. 260, approvato dal Consiglio dei Ministri il 13 marzo 2025 e attualmente all'esame delle Commissioni parlamentari, introduca nuovi e più stringenti limiti per la presenza di PFAS nelle acque potabili, fissando la "Somma di 4 PFAS" a un massimo di 20 nanogrammi per litro, oltre a introdurre il nuovo parametro relativo al TFA. Alla luce di tale proposta normativa, è stato chiesto al gestore del servizio idrico e alle autorità sanitarie regionali competenti di fornire con urgenza la conferma che l'acqua potabile del Comune di Rapallo rientri nei nuovi limiti previsti".
    Si richiede inoltre anche "un piano dettagliato degli eventuali interventi e misure da adottare per riportare entro i parametri di legge i valori di PFAS e TFA, qualora dovessero risultare superiori ai limiti stabiliti". "La salute dei cittadini è la nostra priorità assoluta - dichiara il sindaco - e per questo motivo abbiamo ritenuto doveroso richiedere riscontri immediati, in vista dell'imminente approvazione della nuova normativa. Vogliamo assicurarci che la qualità dell'acqua potabile erogata sul nostro territorio risponda ai più alti standard di sicurezza e tutela ambientale".
    Il Comune di Rapallo continuerà a monitorare da vicino l'evoluzione della normativa e le eventuali azioni intraprese dagli enti preposti, mantenendo alta l'attenzione su un tema di fondamentale importanza per la salute pubblica.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza