Francesco Hayez, Vittore Grubicy de
Dragon, Domenico e Gerolamo Induno, Mosè Bianchi, Filippo
Carcano, Gaetano Previati sono solo alcuni degli autori dei
capolavori nascosti che la Galleria d'Arte Moderna di Milano
presenta, da oggi e fino al 4 settembre, nel percorso "Sei
stanze, una storia ottocentesca", dedicato alle opere pittoriche
inedite provenienti dalle Collezioni del Museo.
Nelle sei stanze sono raccolti 62 capolavori mai esposti
prima d'ora in un percorso compiuto e conservati nei depositi
della Galleria d'Arte Moderna. Un patrimonio nascosto, per la
maggior parte inedito al pubblico, che documenta una vicenda di
lasciti, donazioni e depositi, in larga parte sviluppatasi dal
penultimo decennio del XIX secolo. Le sei sezioni indagano i
temi più cari alla ricerca figurativa ottocentesca: il Ritratto,
la Veduta e il paesaggio, la Scena di genere, la Natura morta, e
infine un approfondimento dedicato alle correnti artistiche del
Realismo e del Simbolismo.
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