Camera Nazionale della Moda
Italiana ha annunciato oggi la seconda edizione di "Fashion
Deserves the World", lanciato per la prima volta il 20 giugno
2021, durante la Giornata Mondiale del Rifugiato e sviluppato in
collaborazione con l'Agenzia ONU per i Rifugiati (UNHCR) e
Mygrants.
Il progetto nasce con l'obiettivo di offrire la possibilità a
15 giovani migranti e rifugiati di intraprendere un percorso
lavorativo all'interno del settore della moda e del lusso e di
accedere gratuitamente a una serie di servizi di formazione
tecnica in vari ambiti dell'industria del fashion.
Per la sua seconda edizione - viene spiegato - il progetto si
concentrerà sull'artigianalità e il Made in Italy e fornirà ai
partecipanti le competenze necessarie per ricoprire in aziende
di moda, ruoli particolarmente richiesti dalle aziende, come il
sarto, il modellista e il ricamatore.
Tra coloro che risponderanno al bando di partecipazione,
CNMI selezionerà 15 finalisti che nel mese di marzo/aprile 2023
avranno la possibilità di partecipare a una serie di incontri di
formazione. Una volta terminato il processo di formazione, CNMI,
UNHCR e Mygrants supporteranno i 15 profili nel processo di
placement, segnalando i loro profili alle aziende associate alla
Camera, che valuteranno un possibile inserimento nel loro
organico.
AEFFE, Fendi, Gucci, Maison Valentino, Moncler Group e Zegna
sono le maison che hanno risposto all'appello di CNMI, aderendo
alla prima edizione del progetto.
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