A Milano da oggi c'è un nuovo parco
intitolato all'8 marzo e quindi a tutte le donne, in un'area che
è stata dismessa per molti anni nella zona di Porta Vittoria. Ad
inaugurare la nuova area verde è stato il sindaco, Giuseppe
Sala, che ha sottolineano come la toponomastica "non cambia i
destini di una città ma segnala sentimenti e intenzioni. Il
nostro sentimento politico è quello di continuare la battaglia
necessaria perché le donne abbiano pari dignità, diritti e una
parità vera". Accanto al nuovo parco sorgerà la Beic la nuova
biblioteca europea di informazione e cultura e "mi chiedo quante
donne ci lavoreranno - ha proseguito Sala - se saranno
retribuite come gli uomini, se si sentiranno in condizioni
paritetiche, questo è lo sforzo che va fatto e Milano deve
indicare la via anche su questa battaglia".
Il parco 8 marzo ha circa 400 nuovi alberi, 2500 rose e oltre
4.800 arbusti da fiore e sempreverdi. I portali in acciaio che
si incontrano lungo il percorso sono incisi con brani estratti
da testi di milanesi eccellenti ispirati ai temi della cultura e
della natura, da Alda Merini a Carlo Porta, da Antonia Pozzi e
Dario Fo ad Alessandro Manzoni. L'area lettura restituisce
l'immagine di una grande tastiera di computer dove i tasti
divengono maxi sedute su cui ritrovarsi, lasciare, prendere e
godersi i libri.
Il parco è stato realizzato dal gruppo Prelios con un
investimento di circa 5 milioni di euro. "Aver realizzato un
parco intitolato all'8 marzo, imperniato sui temi della cultura
e della natura, che da largo Marinai d'Italia porta alla futura
BEIC, è veramente fonte di orgoglio personale e di tutto il
Gruppo Prelios", ha commentato l'amministratore delegato
Riccardo Serrini.
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