Il mondo dell'antiquariato si dà
appuntamento a Mantova il 16 e il 17 settembre per la mostra
mercato Mantova Libri Mappe Stampe, con più di 55 espositori da
tutta Europa.
La città virgiliana nel 1975 dette i natali a "Il
Frontespizio", il primo evento nazionale dedicato a libri,
stampe antiche e cartografia d'epoca. Dopo un'interruzione di
questa fiera, con il nuovo nome "Mantova Libri Mappe Stampe",
nel 2019 è rinata la manifestazione che porta avanti la
tradizione con una proposta espositiva altamente qualificata.
"In questa ripresa, dal 2019 ad oggi, abbiamo visto una
crescita esponenziale in termini di partecipazione. Oltre a
fedeli collezionisti provenienti anche da oltreoceano, sono
numerosi i giovani partecipanti, sempre più interessati
all'antiquariato librario che trovano nella nostra esposizione
proposte adatte a tutte le tasche. Oggi il collezionismo approda
anche al digitale, non è raro trovare influencer del settore
alla ricerca di rarità, un modo per ampliare la rete delle
conoscenze sulle stampe antiche e coinvolgere sempre più
persone" ha detto Elisabetta Casanova, curatrice della
manifestazione.
Negli anni sono passati tra le mani di espositori e
collezionisti pezzi come il Templum Vaticanum et Ipsius Origo di
Carlo Fontana del 1694, tra i primissimi testi che trattano di
architettura, e La geografia di Claudio Tolomeo del 1561, il
primo atlante che raffigura il mondo moderno in due emisferi.
Tra gli elementi di punta della prossima edizione ci sono una
litografia di Pablo Picasso del 1951 e una di Joan Mirò del
1971, due litografie a colori di Marc Chagall firmate e numerate
in soli 40 esemplari, un'acquaforte di Rembrandt del 1654 e una
di Giambattista Tiepolo del 1745, fornite dallo Studio Fabrizio
Pazzaglia di Urbino.
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