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Temi caldi
In collaborazione con Università Cattolica del Sacro Cuore
I venti migliori universitari in
lingua cinese di tutta Italia e di San Marino si ritroveranno,
l'8 e il 9 maggio, all'Università Cattolica per partecipare alla
24esima edizione nazionale della Chinese Bridge Competition,
organizzata dalla Sezione Istruzione dell'Ambasciata della
Repubblica Popolare Cinese in Italia, in collaborazione con
l'Istituto Confucio dell'ateneo.
Chinese Bridge è una competizione mondiale di lingua e cultura
cinese durante la quale i partecipanti dovranno dare prova delle
loro competenze sia tramite una verifica scritta sia tramite
delle vere e proprie performance teatrali, e non solo. Il
vincitore italiano andrà in Cina per sostenere la seconda fase
del concorso che si disputerà a livello mondiale, assegnando al
primo classificato una borsa di studio per la Cina.
Il concorso si divide in due momenti. Il primo, prevede una
prova scritta che si svolgerà nel pomeriggio dell'8 maggio nella
sede di via Carducci della Cattolica. Il secondo momento
consiste in un talent show che si terrà il 9 maggio
nell'Ecoteatro in via Fezzan a Milano.
Le studentesse e gli studenti partecipanti si esibiranno in
varie performance che coinvolgono diversi aspetti della cultura
cinese: dalle canzoni alle danze popolari, dall'Opera cinese al
teatro, dalle arti marziali alla calligrafia, dalla pittura
cinese alla cerimonia del tè.
La giuria quest'anno è composta da sette docenti italiani e
cinesi di Lingua e cultura cinese, provenienti dai diversi
Istituti Confucio Italiani. Per l'Università Cattolica sarà
presente Chiara Piccinini, docente di Lingua cinese nella
Facoltà di Scienze linguistiche e letterature straniere. "Oggi
più che mai, mentre aumentano i conflitti nel mondo - dice la
direttrice di parte italiana dell'Istituto Confucio
dell'Università Cattolica, Elisa Giunipero - abbiamo bisogno di
giovani che, grazie ad una solida competenza di lingua e cultura
cinese, possano favorire il dialogo e la comprensione reciproca
tra Europa e Cina".
In collaborazione con Università Cattolica del Sacro Cuore
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