Torna a Fano Sopravènto, il festival
che unisce la musica e il mare, con la direzione artistica di
Colapesce e Dimartino, organizzato da Rebel House e Comune di
Fano con il patrocinio della Fondazione Marche Cultura. Tre
giorni, dal 23 al 25 maggio, ricchi di concerti, incontri e
momenti di condivisione
nei luoghi simbolo della città marchigiana. In omaggio alla
cultura del mare e la sua gente è stato scelto come nome
Sopravènto, termine usato in marineria per indicare ciò che si
trova dalla parte da cui spira il vento. La città marchigiana
per tre giorni si trasformerà in un palcoscenico diffuso,
ospitando concerti di alcuni degli artisti più in vista nel
panorama musicale italiano, incontri e momenti di condivisione
in luoghi simbolo della marineria fanese e del suo suggestivo
centro storico. Cuore del festival sarà l'Ex Chiesa di San
Francesco, uno dei luoghi più iconici e affascinanti di Fano,
dove il verde del prato incontra le architetture medievali in
uno spazio a cielo aperto.
Colapesce, al secolo Lorenzo Urciullo, è uno dei talenti più
fulgidi e liberi della nuova scena italiana. Nel 2012 vince la
Targa Tenco per la Miglior Opera Prima con il suo album
d'esordio "Un meraviglioso declino", a cui seguono "Egomostro"
(2015) e "Infedele" (2017). Nel 2015 pubblica, insieme ad
Alessandro Baronciani, la graphic novel "La distanza" edita da
Bao Publishing. Nel 2013 è citato dal The Guardian come esempio
di musica italiana da esportazione. È candidato al David Di
Donatello 2025 per la Miglior Colonna sonora con il film "Iddu".
Mentre Dimartino, all'anagrafe Antonio Di Martino, è un
musicista e un autore di canzoni. Fin dall'esordio nel 2010 con
l'album "Cara maestra abbiamo perso" ha scelto Dimartino come
nome d'arte. Nel 2012 esce "Sarebbe bello non lasciarsi mai, ma
abbandonarsi ogni tanto è utile", per la critica fra le migliori
uscite discografiche dell'anno. Nel 2015 pubblica "Un paese ci
vuole", concept album sul concetto di "paese", liberamente
ispirato a "La luna e i falò" di Cesare Pavese, in cui scrive a
quattro mani con Francesco Bianconi dei Baustelle la canzone
"Una storia del mare" e duetta con Cristina Donà nel brano "I
calendari". Nel 2017 scrive insieme a Brunori Sas "Diego ed io",
inserita nell'album "A casa tutto bene" e usata come
sonorizzazione per la mostra di Frida Kahlo al Mudec di Milano.
Nel 2019 esce "Afrodite", il suo quarto album in studio
considerato già dalla critica un gioiello della musica italiana.
Ha lavorato come autore per moltissimi cantanti italiani.
Colapesce e Dimartino insieme hanno pubblicato l'album "I
mortali" (2020), anticipato dai singoli "L'ultimo giorno",
"Adolescenza nera", "Rosa e Olindo" e "Luna araba" con la
collaborazione di Carmen Consoli. Partecipano alla 71ª edizione
del Festival di Sanremo con il brano "Musica leggerissima", che
diventa subito una hit in vetta a tutte le classifiche
(certificata triplo Disco di Platino) e con cui conquistano il
Premio Lucio Dalla, assegnato dalla Sala Stampa Radio-Tv-Web. A
luglio 2021 esce "Toy Boy" con Ornella Vanoni accompagnato dal
video diretto dal regista Luca Guadagnino.
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