Pugno di ferro del questore di
Fermo, Luigi Di Clemente, contro lo spaccio sulla costa fermana.
Un 20enne di origini tunisine è stato espulso mentre un coetaneo
di origini egiziane è stato denunciato perché in casa i
poliziotti gli hanno trovato quasi un etto di hascisc.
Nel primo caso, il ragazzo nei giorni scorsi era stato
fermato dai poliziotti al terminal degli autobus "Dondero" di
Fermo. Lì aveva provato a disfarsi, gettandola su una pensilina,
di una modica quantità di droga, che in un primo momento aveva
nascosto in bocca. A seguito degli accertamenti in questura gli
era stato rilasciato il permesso di soggiorno ed è stato
invitato a lasciare l'Italia. Ma il ragazzo ha ignorato le
disposizioni del questore. Nei giorni scorsi, nuovamente fermato
dai poliziotti, prima ha simulato un malore e poi è scappato.
Ieri gli agenti lo hanno nuovamente notato fermata dell'autobus
a Porto San Giorgio (Fermo) dove è scattato un blitz all'interno
di un mezzo del trasporto pubblico locale. Il giovane, messo
alle strette, ha tentato di nascondersi tra i sedili. Nulla da
fare: dopo gli accertamenti è stato accompagnato al centro di
permanenza per il rimpatrio di Palazzo San Gervasio (Potenza)
dal quale dovrà tornare in Tunisia.
Nella lista della polizia di Stato anche la denuncia di un
altro ragazzo, in questo caso di origini egiziane. Fermato per
un controllo anche lui al termina "Dondero", è scappato verso il
centro di Fermo. Durante la fuga ha lanciato un pacchetto di
sigarette al cui interno vi erano vi erano due involucri in
cellophane con all'interno hascisc, per un peso di circa 4
grammi e 4 banconote da 50 euro. Il ragazzo, fermato e
identificato dagli agenti, è risultato essere un egiziano di 22
anni, residente in un appartamento gestito da una comunità a
Fermo. Da lì alla perquisizione domiciliare. In casa il cane
Grant dell'unità cinofila della guardia di finanza di Fermo ha
fiutato 5 involucri in cellophane di hashish da 10 grammi e, in
mezzo ai vestiti, un ulteriore "pezzo" di oltre 30 grammi dI
hascisc e un bilancino digitale.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA