/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Antonini ad Arquata per filiera legno e risorse del bosco

Antonini ad Arquata per filiera legno e risorse del bosco

In Agenda "creare una specifica filiera del castagno"

ANCONA, 19 settembre 2024, 19:36

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Le prospettive di crescita, di promozione e, soprattutto, di rilancio di un territorio, particolarmente colpito negli ultimi anni dalle gravi conseguenze del sisma, facendo leva su una risorsa naturale preziosa e rappresentativa come quella del bosco: lo ha evidenziato l'assessore regionale alle Attività Produttive e Agricoltura Andrea Maria Antonini che è intervenuto, stamani, ad incontro a tema tenutosi ad Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) alla presenza, fra gli altri, del sindaco Michele Franchi e del presidente del Bim del Tronto Luigi Contisciani.
    "E' fondamentale supportare il dialogo tra istituzioni e rappresentanti locali per dare un segnale tangibile e di vicinanza alle nostre comunità in ambiti nevralgici come, ad esempio, il sistema dei trasporti pubblici, la sanità, l'economia, lo sviluppo sostenibile, le attività produttive in particolare per le aree interne - ha dichiarato Antonini - la Regione è sicuramente in prima fila in questa azione strategica e a tutto campo in ascolto sempre di territori, cittadini e imprese".
    In tale direzione, "è necessario - ha sottolineato l'assessore - saper sfruttare, in modo positivo e concreto, le molteplici ricchezze presenti nell'entroterra come ad esempio quelle della parte forestale e del bosco (legname, castagni, frutti, funghi, tartufi, acque, pesci di acqua dolce). Si tratta di straordinarie risorse a nostra disposizione e che, se utilizzate, in modo rispettoso dell'ecosistema e in un'ottica sostenibile, possono incentivare ulteriormente la promozione dei luoghi e la commercializzazione dei prodotti finali".
    "Creare una specifica filiera del castagno è, di certo, una delle finalità presenti nell'agenda della Regione nel campo delle politiche agro-alimentari. Un obiettivo sui cui l'Ente ha già messo a disposizione fondi e ne stanzierà, anche nei prossimi anni, ulteriori proprio per favorire il miglioramento e il ripristino dei vecchi castagneti - ha aggiunto l'Assessore - un discorso analogo è estendibile anche per il comparto dei tartufi e della tartuficoltura su cui l'Amministrazione è impegnata da tempo con la pubblicazione di Bandi e il lancio di interventi mirati" tramite la propria struttura.
    "Sempre per quanto riguarda l'area montana e, in particolare, quella dell'Ascolano, la Regione è impegnata nella valorizzazione e nel recupero dei sentieri e delle piste montane: non solo per incentivare le attività produttive e di interesse economico, ma anche per motivi turistici e promozionali, senza dimenticare le fondamentali azioni di presidio sui territori per prevenire il grave fenomeno dei dissesti idrogeologici - ha concluso l'assessore che ha ricordato, non per ultimo, la valenza di una altra progettualità, altrettanto funzionale, promossa dall'Ente inerente - la digitalizzazione con la diffusione della banda larga nelle aree interne che potranno avere positive ricadute in tutto il contesto territoriale della Montagna e incrementare il suo pieno rilancio".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza