A Casacalenda nasce "Cuci",
Laboratorio Internazionale di Culture del Cibo. Il progetto
nasce dalla collaborazione tra l'Amministrazione comunale,
l'Università del Molise e l'ateneo di Padova con l'obiettivo di
approfondire lo studio della storia dell'alimentazione
attraverso un approccio interdisciplinare e innovativo.
Il Cuci si propone come un laboratorio sia nella forma che
nella metodologia. Le attività saranno strutturate in due
momenti principali: una prima parte teorica curata da docenti e
una seconda dedicata all'analisi delle fonti e del rapporto
cibo/territorio, alla discussione tra studenti e ricercatori.
Destinatari del progetto: laureandi e dottorandi che si occupano
di storia e cultura dell'alimentazione, ma tutte le sessioni
saranno aperte al pubblico, per offrire un'occasione unica di
approfondimento e confronto, fuori da logiche consumistiche e
stereotipate, attenta alle cucine regionali.
Obiettivo del laboratorio è anche contribuire a definire un
corpus teorico e metodologico per la disciplina della storia
dell'alimentazione e rafforzare il legame tra cibo, territorio e
identità culturale.
La scelta di Casacalenda come sede dell'evento non è casuale:
da tre anni la cittadina molisana ospita una summer school
dell'Università di Padova con il coinvolgimento di docenti
dell'Unimol, in ciò dimostrando una forte vocazione
all'accoglienza e alla promozione della cultura del cibo. La
prima iniziativa sarà una "tre giorni" in programma dal 17 al 19
marzo prossimi sul tema "Cibo e Territorio".
"E' una manifestazione di rilevante interesse culturale, di
animazione e promozione territoriale" commenta il sindaco di
Casacalenda, Sabrina Lallitto.
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