Dopo 17 anni chiude La Fabbrica
delle Idee, rassegna di teatro di ricerca e di impegno civile
organizzata da Progetto Cantoregi che ha portato nella cornice
fortemente evocativa dell'ex ospedale psichiatrico di Racconigi
(Cuneo), ma anche in altri luoghi come Saluzzo, Carignano e
Fossano, alcune tra le realtà più interessanti e originali della
scena italiana contemporanea. Fatale, spiega il direttore
artistico del festival nonché vicedirettore del Salone del Libro
di Torino Marco Pautasso, la mancata assegnazione del contributo
da parte del bando Performing Arts della Compagnia di San Paolo,
storico sponsor.
Nata nel 2001, La Fabbrica delle idee ha ospitato registi,
attori, danzatori, compagnie, associazioni tra i più vitali e
acuti tra cui Roberto Castello, Banda Osiris, Ascanio Celestini,
Emma Dante, Pippo Delbono, Giovanna Marini, Moni Ovadia, Sosta
Palmizi. "Nessuna recriminazione, ma solo ringraziamenti a chi
ci ha aiutato, con costanza e fiducia, ad arrivare fino a qui",
ha commentato Pautasso.
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