La Città Metropolitana di Torino
"farà la sua parte" per la riforestazione dei versanti del Monte
Musinè dove sono stati devastati centinaia di ettari nelle
settimane scorse. Lo ha assicurato il Vicesindaco metropolitano
Marco Marocco intervenendo, oggi, al sopralluogo che i tecnici
della Direzione sistemi naturali hanno compiuto insieme agli
amministratori locali di Caselette, per valutare i danni.
I tecnici hanno verificato gravissimi danni alle conifere,
non irreparabili invece per molte querce, mentre a quote più
alte, raggiungibili solo percorrendo un sentiero impervio,
l'ambiente è deteriorato dalla successione degli incendi. La
sottoscrizione lanciata dal Comune di Caselette per sostenere il
rimboschimento ha raccolto in pochi giorni oltre 7.000 euro;
tecnici dell'Unione Montana Valle Susa e della Città
Metropolitana stanno valutando quali interventi programmare, che
dovranno essere autorizzati dalla Regione Piemonte., La
perimetrazione dell'area verrà realizzata in collaborazione con
i Carabinieri forestali. All'interno per 10 anni saranno vietati
il pascolo e la caccia.
. "La Città Metropolitana contribuirà alla progettazione e
alla ricerca di fondi, mettendo in campo le proprie
professionalità, com'è già accaduto più volte negli ultimi anni
nelle zone colpite da incendi in Valsusa, nelle Valli di Lanzo e
nel Pinerolese", confermano il Vicesindaco Marco Marocco e la
Consigliera metropolitana delegata all'ambiente e alle aree
protette, Barbara Azzarà.
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