"Lascerò l'Unione industriali nelle
mani di qualcuno forte con una visione del mondo e del Paese.
Dobbiamo guardare avanti e non pensare alle poltrone,
individuare processi di crescita del territorio perché questo fa
bene al Paese". Così Giorgio Marsiaj, presidente dell'Unione
Industriali di Torino dal 2020, a proposito della fine del suo
mandato a luglio del prossimo anno. L'assemblea che si terrà
prima dell'estate nominerà il nuovo presidente.
"Ci sono tanti esponenti dell'Unione industriali che hanno
caratteristiche per ricoprire questo ruolo. Sarà come sempre un
processo lineare e semplice, non ci saranno problemi", ha detto
Marsiaj. Tra i possibili candidati Marco Gay, numero uno di
Confindustria Piemonte, Stefano Serra, attuale presidente
dell'Amma e Marco Boglione, presidente di BasicNet.
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