"Perdonami mamma, ho scelto di
aiutare le persone". Con questa frase il presidente della Croce
Rossa Italiana, Rosario Valastro, ha aperto l'assemblea
nazionale dell'associazione che si sta svolgendo oggi a Settimo
Torinese con la partecipazione di oltre 470 rappresentanti dei
Comitati della Cri.
Dopo l'inaugurazione della tensostruttura realizzata nel
Centro Fenoglio, il video messaggio del governatore del
Piemonte, Alberto Cirio. "Vi porto il saluto della Regione
Piemonte, sono qui - ha detto - per esprimervi il nostro grazie.
La Croce Rossa Italiana è per tutti nel mondo un imprescindibile
punto di riferimento. Il Piemonte vi vuole bene".
"È anche merito del centro Fenoglio - ha rimarcato la sindaca
Elena Piastra - se Settimo Torinese è quello che è. Questo luogo
è l'orgoglio di Settimo, esempio di umanità. Lo è sempre stato,
anche in anni difficili quando da qui transitavano migliaia di
persone. Lo spirito di solidarietà e imparzialità ha sempre
distinto l'operato della Croce Rossa, qui e altrove. Uno spirito
che non sempre viene capito e anzi sempre più spesso viene
ostacolato: viviamo un clima difficilissimo a livello globale,
il mondo va in una direzione opposta rispetto ai principi che la
Croce Rossa incarna. Quanto sia grave tutto ciò è evidente ogni
giorno, soprattutto dove le tensioni sono già sfociate in
conflitti criminali. Perché non si può definire diversamente chi
trucida operatori impegnati a soccorrere le persone, come
capitato a Rafah pochi giorni fa agli operatori della Mezzaluna
rossa. Questo però è anche il mondo in cui della Croce Rossa c'è
più bisogno".
Il Centro Fenoglio 10 anni fa era un villaggio di
prefabbricati utilizzati dagli operai che lavoravano alla
realizzazione della Tav. Oggi grazie alla Croce Rossa è
diventato un punto di riferimento per tutto il Paese nel campo
dell'accoglienza, delle emergenze e della formazione, dando
anche una grande risposta al crescente fenomeno dei flussi
migratori.
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